Se conosci te stesso, riesci a comprendere gli altri. 
Se ascolti i tuoi bisogni, riesci a restare in ascolto dei bisogni degli altri.
Tutto parte da noi, e possiamo dare agli altri ciò che prima diamo a noi stessi.

Migliorare la relazione con se stessi, ritornare ad un equilibrio interiore….significa Imparare a gestire l’emotività per creare relazioni gioiose, ritrovando l’armonia dentro e fuori di noi. Significa arrivare a percepire il cuore in testa tanto da pensare  con amore, e la mente nel cuore così da amare con intelligenza. 
Questa società ci vuole forti, prestanti…e tutto questo a volte ci allontana progressivamente dalla nostra vera essenza: chi ha detto “non sarò mai come mia madre” è possibile che possa avere un conflitto con il suo femminile(donna con ciclo mestruale doloroso, ovaie policistiche, eccesso di maschile nelle relazioni che tende a prender decisioni, orientare e condizionare gli altri, trovare soluzioni ai problemi di tutti).

Chi viceversa ha detto “ non sarò mai come mio padre” è possibile che possa avere un conflitto con il suo maschile (uomo con varicocele, personalità con difficoltà a prendere decisioni, tendenza alla fuga piuttosto che ad affrontare le situazioni, tendenza ad adattarsi ai bisogni degli altri,  difficoltà a realizzarsi nella vita).

È importante sapere che nella coppia funzioniamo come la regola dei vasi comunicanti: ci attiriamo il nostro complementare. Voglio dirvi  che Una donna nel maschile è possibile che si attirerà per complementarietà un uomo nel femminile e passivo. 

Era la mia storia. 

E mi lamentavo sempre di avere un marito che non organizzasse  mai una sorpresa, un’uscita.  Un marito che si lasciasse sempre e solo trascinare senza voler mettere mai voce  in capitolo. Poi ho compreso, che parte di ciò che mi trovavo a vivere dipendeva da me. Dal dire: “non farò mai la fine di mia mamma morta suicida”.

È anche importante anche sapere che nelle relazioni in generale due personalità con eccesso di femminile generano una “guerra fredda”, che degenera nell’ indifferenza. Due personalità con eccesso di maschile generano invece una “guerra calda”, che degenera nella famosa “guerra  dei Roses” e nella spietata lotta. 

Da dove iniziare a creare armonia….se non dalla riconciliazione del maschile e femminile dentro di noi?! Delle nostre energie yin e yang riequilibrate?!

In questo workshop scopriremo insieme la nostra polarità emergente, per tornare all’equilibrio e ad una vita relazionale appagante.